Collezione: Angelo Ariti
Nato a Catania nel 1967 ha dapprima frequentato la Scuola di Pittura “Antonello da Messina” a Legnano per poi approfondire ed affinare l’indole artistica con il maestro Vanni Saltarelli.
Il suo percorso inizia con una voglia di “libertà” espressiva, del tutto personale, che lo porta a ricerche quasi “impressioniste”: l’amore per la luce, il desiderio di aria “pulita”, la voglia e l’entusiasmo del colore rivivono in ogni sua opera: dal paesaggio, alla figura, alla natura morta. Il respiro dei suoi paesaggi è ampio, come la profondità degli orizzonti, le prospettive infinite ed evanescenti riflettono desideri di spazi interiori, liberi e liberati, pensieri profondi, sentimenti esplosivi.
I lavori pittorici più recenti esprimono nuove scelte stilistiche; nelle tele, realizzate con la tecnica dell’olio a spatola, incentrate sul tema veristico emerge un’atmosfera di freschezza e libertà. Il vento, l’acqua, lo sforzo dell’uomo e delle vele, tesi a controllare la violenza degli elementi, uniti a colori intensi stanno a significare la sensibilità dell’artista e la sua ricerca di fissare un momento di grande emozione.
Il desiderio di espressione si concretizza non solo nella formula pittorica, ma anche nella grafica, nell’incisione in particolare. Si trovano tra le opere dell’artista una serie di acqueforti in cui è mantenuto il valore e la particolarità del dettaglio figurativo.